Black boy fly - L’ irresistibile ascesa di Major Taylor
Black boy fly - L’ irresistibile ascesa di Major Taylor
Stati Uniti d'America,
fine Ottocento.
La Costituzione americana ha abolito da trent'anni
(1865) la schiavitù, ma la segregazione razziale resta una dura realtà: i neri, discriminati e sfruttati, da una parte, i bianchi dall'altra. A Indianapolis,
c'è un ragazzo nero che in bicicletta va più forte di tutti, anche dei campioni
ciclisti più acclamati, ovviamente bianchi.
È Marshall Walter Taylor,
ma tutti lo chiamano
Major perché va in giro con una vecchia giubba
dell'esercito nordista
A dispetto dei pregiudizi e dei soprusi, Major in pista è il più veloce di tutti e nessuno riesce a batterlo. E nel 1899 diventa, dopo il boxeur George Dixon, il secondo atleta afroamericano a conquistare un titolo di campione del mondo.